mercoledì 7 marzo 2012

Super Tuesday: perché Romney non ha chiuso la gara

Meglio vincere male che perdere bene, ma la vittoria per un solo punto percentuale di Mitt Romney su Rick Santorum in Ohio è stata fin troppo di stretta misura per poter gridare "vittoria" con convinzione. Romney avrà anche vinto in sei stati, Alaska, Idaho, Massachusetts, Ohio, Vermont e Virginia - e si prenderà la maggioranza dei 437 delegati in palio - ma la verità è che la sua prestazione è stata di gran lunga inferiore alle attese, e il discorso tenuto da Boston con l'atteggiamento di chi attende solo di essere incoronato è più di facciata che di sostanza, più per non ammettere la sconfitta che effettivamente per essersi conquistato le elezioni presidenziali in seguito al Super Tuesday.


Anche perché la nettissima vittoria di Gigrich in Georgia e soprattutto le affermazioni di Rick Santorum in Tennessee, Oklahoma e North Dakota significano che le primarie non stanno affatto per concludersi in favore di Romney. Che peraltro ha vinto in sei stati, ma di questi sei, oltre all'Ohio, solo l'Alaska era veramente in competizione.

Gli exit poll mostrano come Romney sia ancora in difficoltà nel conquistare i voti della classe operaia, degli evangelici e dei conservatori. Un bel problema visto che le prossime tappe delle primarie hanno nomi come Kansas, Alabama, Mississippi. Se riesce a reggere il colpo, allora il discorso sulla nomination potrebbe finalmente venire chiuso il 24 aprile, quando Romney potrà finalmente tirare il fiato mentre gli elettori si recheranno alle urne in Connecticut, New York e Pennsylvania, di cui però è stato senatore Santorum.

E proprio per Santorum la situazione è tutt'altro che nera: esce dal Super Tuesday in buona forma e adesso il circo repubblicano si dirige in stati a lui più favorevoli, ma per riuscire a restare in corsa e a conservare qualche chance per la nomination deve prima di tutto sbrigare una pratica: eliminare del tutto Newt Gingrich.

Ohio

 Alaska
 
 Georgia

Idaho

 Massachusetts

North Dakota

Oklahoma

 Tennessee
Vermont
 Virginia

Nessun commento:

Posta un commento